ATTENZIONE!!!
Questo sito non deve essere considerato un’istigazione a pratiche sportive rischiose, ma al contrario, la dimostrazione che è possibile trarre divertimento e soddisfazione anche senza superare i propri limiti, senza azzardare oltre il dovuto, in luoghi e situazioni alla portata di tutti. Resta fermo il fatto che, chiunque si avventura in ambienti montani non controllati, lo fa nella piena consapevolezza di esporsi ad un rischio di gran lunga superiore a quello di altre pratiche sportive.
Powder Mob (traduz. “La Cosca della Neve Fresca”) è un’aggregazione spontanea di amici accomunati dalla passione per il freeride, e questo sito Internet non ha finalità commerciali.
Amiamo sciare in maniera un po’ diversa dal normale, non avendo interesse nei tracciati battuti e preparati. Non critichiamo l’adattamento della montagna ad uso ricreativo, poiché comprendiamo che tutti hanno diritto di fruirne, ma senz’altro evitiamo le località ove essa viene interamente e prepotentemente asservita alle masse.
Powdermob.com è innanzitutto un imponente archivio di immagini e video, che produciamo per puro diletto e che mettiamo a disposizione di tutti attraverso la rete, gratuitamente.
Nel nostro gruppo non ci sono pro-riders, né fotografi di professione, siamo tutti impegnati a tempo pieno nelle nostre rispettive attività lavorative, pertanto i contenuti che pubblichiamo sono realizzati nel tempo libero che dedichiamo alla montagna e, successivamente, al video-editing, digital-imaging e web-publishing.
Questo nostro lavoro è animato in primo luogo dalla suggestione che suscitano in noi gli ambienti naturali innevati, luoghi e situazioni che non possiamo fare a meno di immortalare, seppur con semplici mezzi amatoriali, ma aspirando a risultati sempre migliori.
Powdermob.com propone anche articoli, informazioni e racconti, frutto delle nostre esperienze in montagna, ma non è un vero e proprio giornale, in quanto non garantisce un aggiornamento continuo e non ha uno schema di contenuti predefinito.
Ciò che distingue il nostro sito dalle numerose riviste on-line è il fatto che il contenuti sono integralmente prodotti da noi membri del gruppo, pertanto Powdermob.com non è aperto a contributi di terzi.
Pubblichiamo in rete le nostre produzioni poiché non ci và di lasciarle ammuffire nei cassetti o negli hard disk locali dei nostri PC né, tanto meno, di tediare con esse amici e conoscenti che non condividono con noi la passione per la montagna. Il vantaggio di Internet è quello di rivolgersi esclusivamente a coloro che apprezzano ciò che si propone, lasciando a tutti gli altri la libertà di esimersi.
Grazie a questa finestra sul mondo del freeride, abbiamo avuto modo di conoscere tante persone del settore e coltivare nuove amicizie, oltre a far appassionare a quest’attività numerosi sciatori che ci seguono assiduamente e ci ringraziano.
Il nostro video “Dove il Vento Sibilla”, che uscì nel 2002 e fu distribuito su scala nazionale, è la fonte principale della nostra popolarità nel piccolo mondo del freeride Italiano.
Si trattò infatti della primissima video produzione Italiana in tema di freeskiing, per di più completamente amatoriale, che riscosse enorme successo, in quanto all’epoca il movimento freeride in Italia era agli albori, e l’editing digitale ancora appannaggio di soli professionisti.
Base della nostra attività è la catena dei Monti Sibillini, Appennino Centrale, primo luogo che ispirò la nascita del nostro sito, già nel lontano 1997, e al quale dedicammo i seguenti “versi” che hanno sempre campeggiato nella nostra home-page.
Nel cuore della dorsale appenninica, un gioiello dalle mille facce e dai mille colori, può offrire scenari e terreni di sfida affascinanti e spesso trascurati.
E’ l’area montuosa dei Sibillini, complesso di cime dal volto amico, ma dall’indole severa ed irascibile, scolpite e temprate dall’impietosa azione delle bufere, dei ghiacci e dei terremoti.
Siamo sullo spartiacque, al confine tra Umbria e Marche, zona vicina ad entrambi i mari e, di conseguenza, fortemente esposta alle correnti fredde siberiane, ma anche alle umide circolazioni atlantiche, teatro di interminabili tormente che, durante i periodi invernali e primaverili, possono creare condizioni ideali per il freeriding.
E’ proprio l’imprevedibilità degli agenti climatici a determinare il fascino di quest’area: l’azione dei violentissimi venti nord orientali le repentine oscillazioni nei valori delle temperature e nel grado di umidità atmosferica, si fondono in combinazioni rare e difficilmente ripetibili, generando una diversità di condizioni oggetto di affannosa ricerca e continua scoperta da parte degli amanti della montagna…..